Museo Civico “Arnaldo Tazzetti’
25 luglio – 13 settembre 2015
Con la retrospettiva dedicata a Domenico Buratti e Vittoria Cocito, a cura di Daniela Berta, il Museo Civico “Arnaldo Tazzetti” prosegue la serie di mostre che annualmente raccontano l’opera degli artisti che nell’Ottocento e nel Novecento hanno frequentato le Valli di Lanzo.
Pittore e illustratore, poeta ed editore, Buratti (Nole 1881 -Torino 1960), figlio di uno stipettaio, si iscrive giovanissimo all’Accademia Albertina di Torino. Allievodi Giacomo Grosso, frequenta Felice Carena, Evangelina Alciati, Mario Reviglione e stringeamicizia con Cesare Ferro, pittore originario di Usseglio. Esordisce alla Promotrice delle Belle Arti nel 1903 ed espone al Salon parigino nel 1904, allaQuadriennale del 1908 e alla Biennale di Venezia nel1926.
Nel 1912 conosce la futura sposa Vittoria Cocito (1891-1971), talentuosa allieva torinese di Ferrocon la quale nasce un proficuo sodalizio di vita e di arte.
La mostra documenta l’opera dei due artisti a partire dal secondo decennio del Novecento, conquattro sezioni tematiche che illustrano il periodo della Grande Guerra, durante la quale Buratti, soldato di fanteria,realizzanumerose tavolette delle zone di combattimento; i paesaggi, in particolare quelli dedicatia Nole, paese d’origine di Buratti, e a Usseglio, dove la coppia trascorre frequenti soggiorni ospite della famigliaFerro nella casa della frazione Quagliera, dipingendo en plein airnumerose piccole vedute dell’incontaminato ambiente alpino; e infine i ritratti, nei qualisi rivelano più nitidamentela sensibilità e le doti artistiche di Vittoria Cocito.