ARA ROMANA
MUSEO CIVICO ALPINO “A. TAZZETTI”
CHIESA DELLA CONFRATERNITA DEL SS.MO NOME DI GESÙ
ALA PORTICATA
L’Antico Complesso Parrochiale è costituito da una serie di edifici costruiti a partire dai secoli XI-XII fino al secolo XVIII e disposti attorno ad una corte centrale: l’antica chiesa parrocchiale, il campanile, la casa parrocchiale, la cappella della confraternita e la vecchia sede del municipio.
Alla corte, anticamente sede cimiteriale, si accede attraverso un’ala porticata (1768), che fu sede del mercato e dell’albo pretorio ed ora è punto di partenza del Museo Diffuso che conduce alle frazioni Villaretto e Crot. La parrocchiale dell’Assunta è di origine romanica e fu riadattata nella prima metà del Seicento, quando la facciata attuale prese il posto dell’antica abside.
Anche il campanile è romanico (ante 1307), ma della costruzione originaria sono rimasti solamente i due piani inferiori.
Sulla facciata si trova un’ara romana del II sec., dedicata, come recita l’iscrizione, da Marco Vibio Marcello ad Ercole. L’ara fu rinvenuta sul percorso tra Piemonte e Moriana, cioè tra Usseglio e Bessan, quasi sul crinale ma sul versante italiano, in località Bellacomba, nell’Alto Vallone d’Arnas. Trasportata a valle, venne murata sulla facciata della Vecchia Chiesa Parrocchiale di Cortevicio, dove tuttora si trova.
La cappella della Confraternita presenta un interessante portale ligneo intagliato (ante 1547).
La piazzetta intitolata a Luigi Cibrario ospita il giardino roccioso dedicato a Francesco Peyrolery, illustratore botanico originario di Viù (1710-1783). Nel 2004 è stato inaugurato, nell’edificio che dal 1786 al 1958 ha ospitato il municipio, il Museo Civico Alpino “Arnaldo Tazzetti”, con collezioni di archeologia rupestre e mineraria, storico-artistiche e floro-faunistiche e apparati che illustrano la cultura e le tradizioni locali.
Nei pressi dell’antico complesso si trova l’attuale chiesa parrocchiale, in stile neo-barocco, costruita tra il 1911 e il 1971.