Riedificata tra il 1689 e il 1701 in stile barocco piemontese sopra la precedente costruzione trecentesca, ritenuta ormai insufficiente per un paese di 2000 abitanti, la Chiesa Parrocchiale è stata decorata nella seconda parte dell’Ottocento dal pittore Giovanni Battista Fino, autore degli affreschi presbiteriali con la Coena Domini e il Miracolo del Corpus Domini e della pala dell’altare maggiore, rappresentante la Vergine e il Bambino tra San Michele e San Lorenzo. Il campanile è stato ricostruito nel 1808.
A poca distanza, sul fianco meridionale della Chiesa di San Michele, si trova la cappella della ex Confraternita del SS. Nome di Gesù, ora destinata ad ospitare le esposizioni temporanee di arte, aventi riferimenti soprattutto alla cultura alpina.
Tale spazio è stato inaugurato nell’estate 2018 quale terza sede del Museo Diffuso Valle di Viù, dopo un attento recupero architettonico ed impiantistico mirato alla nuova destinazione d’uso, grazie al contributo della Compagnia di San Paolo e al sostegno del Comune di Lemie.