DI RIFUGIO IN RIFUGIO. Scenari di alpinismo nelle Valli di Lanzo

USSEGLIO, MUSEO CIVICO ALPINO “ARNALDO TAZZETTI”
Inaugurazione 9 luglio 2022|ore 16.00

Dal 10 luglio al 28 agosto 2022, ore 10.00-12.00|15.00-18.00
chiuso: lunedì|giovedì

LEMIE, EX CONFRATERNITA
Inaugurazione 23 luglio 2022|ore 15,30

Dal 24 luglio al 28 agosto 2022, ore 10.00-12.00|15.00-18.00
aperto: mercoledì, sabato, domenica

La mostra riguarda il tema dei rifugi e dell’alpinismo nelle Valli di Lanzo ed è allestita in due sedi: a Usseglio è sviluppato l’argomento dell’alpinismo generale, con uno sguardo particolare sul mondo dell’alpinismo femminile e sulla presenza dei Savoia, mentre nella sede di Lemie il tema è raccontato attraverso la storia dei numerosi rifugi e bivacchi delle tre Valli.

L’arco temporale considerato va dagli albori nella seconda metà dell’Ottocento agli anni Quaranta del secolo scorso; perché quello che è avvenuto dopo la Seconda guerra è tutta un’altra storia, per le diverse
modalità di approccio con l’alta montagna garantite dalle nuove attrezzature e per la facilità di trasporto nel raggiungere le basi delle vette. Questa storia più recente sarà comunque proposta al pubblico tramite incontri con i protagonisti dei nostri giorni, organizzati dal museo durante l’estate.
Sovente l’argomento dell’alpinismo è rivolto agli esperti, a chi lo pratica e sa già molto dei rifugi, delle vie di salita, delle vette, perciò, è stato scelto di proporre la mostra ad un pubblico più ampio che forse non si è
mai avvicinato al salire in alta montagna, attraverso pannelli illustrativi, oggetti, fotografie e un video che comprende alcuni stralci di una recente intervista all’alpinista Lino Fornelli. Tra gli oggetti un ex voto conservato presso il Santuario della Consolata, che ricorda il naufragio dell’aerostato Stella nel 1893 sulla Bessanese. L’intento è quello di illustrare gli innumerevoli scenari del “mondo” dell’alpinismo nelle Valli di Lanzo, perché si tratta proprio di un mondo pieno di avvenimenti e di personaggi che hanno reso così ricca la tradizione alpinistica di questa parte delle Alpi Graie, considerate la “culla dell’alpinismo”.

L’esposizione è stata organizzata dal Museo civico alpino “Arnaldo Tazzetti” e dal Gruppo “Valli di Lanzo in Verticale”, coordinata da Emanuela Lavezzo in collaborazione con: Marino Periotto, Luca Enrico, Matteo Enrico, Alessia Maria Simona Giorda, Alessandro Mella, Enrico Peter Grande, Eugenio Garoglio, Marco Blatto.

Molte le istituzioni e le persone che hanno contribuito alla realizzazione con il prestito di fotografie, oggetti e la condivisione di contenuti.
Allestimento dell’arch. Loredana Iacopino.

ANGELO ABRATE. Di montagna in montagna

VIU’, MUSEO DI ARTE SACRA
Inaugurazione 23 luglio 2022 ore 11.00

Dal 24 luglio al 28 agosto, ore 15.00-18.00
aperto: sabato, domenica

Il tema dell’alpinismo è proposto anche nella sede di Viù, con una piccola esposizione di dipinti opera di Angelo Abrate (1900-1985), conosciuto come il “pittore alpinista”, un artista che amava prevalentemente il paesaggio e che si distinse sempre nella tematica montana. Nell’ambito alpinistico, entrò a far parte del Club Alpino Accademico Italiano nel 1923 e del Groupe Francais de Haute Montagna du Club Alpin Francais nel 1926, anche grazie ad imprese di assoluto rilievo come la prima ascensione della cresta Sud-ovest dell’Aiguille de Leschaux, quota 3370 metri (27-28 luglio 1923), assieme a Francesco Ravelli e Guido Alberto Rivetti. Una profonda amicizia durata tutta la vita, fu quella con Carlo Virando della Balma di Viù, anche lui
accademico del CAI, al quale il Museo Tazzetti di Usseglio ha dedicato una mostra nel 2019.

La mostra è stata curata da Emanuela Lavezzo, Gian Giorgio Massara e Marino Periotto.

Per informazioni:
0123 756421
info@museotazzetti.it