Fraz. Forno
Fu costruito nel 1477 lungo la mulattiera per Viù in sostituzione del ponte precedente – danneggiato dall’alluvione del 1469 – su commissione dei fratelli Goffi, titolari della concessione per lo sfruttamento delle miniere di Forno di Lemie e committenti, dieci anni dopo, della cappella di San Giulio. Da qui il percorso della strada diverge dall’antico sentiero, che seguiva la sinistra orografica del fiume, nuovamente ricalcato dopo l’abitato. È caratterizzato da due arcate disuguali: la più ampia costituisce il ponte vero proprio, l’altra serve da raccordo con la sponda. L’edicola, dedicata alla Madonna, era originariamente affrescata.